LAVORO: Nuove Modalità di Comunicazione del Lavoro a Chiamata

N.B. Il presente articolo è superato dal Decreto Interministeriale n. 141 del 27/03/2013.  L’articolo aggiornato può essere letto qui.

Con la nota nota prot. 16639 del 26 novembre 2012 (qui il testo completo) il Ministero del Lavoro ha modificato procedure e modulo per la comunicazione dei periodi di lavoro degli intermittenti, rese obbligatorie con l’art. 1, comma 21, lett. b) della l. 92/2012 c.d. Riforma Fornero.

Segnalo che le presenti nuove istruzioni sono dettate con provvedimento interno al Ministero del Lavoro (direzione Generale per le Politiche dei Servizi per il Lavoro) e non con decreto ministeriale, come invece previsto dalla legge. Pertanto, come espressamente ricorda lo stesso Ministero le presenti nuove istruzioni ed  il modulo sono ancora provvisori, in attesa del decreto ministeriale.

 

Il nuovo modulo

Il Ministero ha modificato il precedente modulo di comunicazione (qui il modulo scaricabile). Segnalo, ad esempio, che è possibile indicare, in luogo del codice della comunicazione obbligatoria di assunzione Unilav, il semplice codice fiscale del lavoratore.

 

Procedure

Sono confermate le seguenti procedure (con alcune variazioni).

Email o PEC al ministero del lavoro: intermittenti@lavoro.gov.it o alle DTL competenti

È sufficiente allegare il modulo compilato all’e-mail. Non sono previste e-mail di avvenuta ricezione, pertanto per dimostrare l’adempimento il datore di lavoro può limitarsi ad esibire la copia del modello compilato allegato alla e-mail inviata.

Fax al numero 848800131 (N.B.  Questa modalità non è più utilizzabile, si veda qui la circolare apposita)

Invio del nuovo modello compilato e conservazione del rapporto di trasmissione.

SMS al numero 339-9942256

Tale modalità di comunicazione è divenuto utilizzabile solo dai numeri di cellulare registrati dalle aziende sul portale www.cliclavoro.it, per un solo giorno di chiamata (quello di invio dell’SMS) e per un solo lavoratore. Il contenuto dell’SMS è perciò semplificato rispetto al sistema previgente in quanto è sufficiente inserire, separati da uno spazio, il tipo di comunicazione (I per “invio” e A per “annullamento di chiamata”) e il codice fiscale del lavoratore.

Invio Telematico del Modulo

Mediante compilazione del modulo direttamente sull’area riservata dell’azienda su www.cliclavoro.it.