COMUNICAZIONI: Novità e Scadenze di Inizio 2013

Di seguito le novità e le scadenze di inizio 2013.

 

Il Sito dello Studio

–        Dal 2013 è attivo il presente sito dello Studio www.studiocdlzubin.it  predisposto con la collaborazione di Teleconsul, la società di servizi informativi dei Consulenti del Lavoro, nel quale sono pubblicate circolari di carattere generale in tema di lavoro, previdenza, e fisco per chi fosse interessato;

–         Qui sono inoltre disponibili le circolari di Studio, i nostri contatti, altre informazioni di carattere particolare, oltre a una e-mail di servizio per richiesta di informazioni;

–         Restano invariate le altre e-mail e i contatti che state utilizzando;

–         Resta anche valido il vecchio sito “Profisweb” per l’accesso ai documenti riservati secondo la procedura e le password già in essere, ma potete accedervi anche da qui.

 

Lavoro a Chiamata

Il Ministero ha ulteriormente modificato le modalità di comunicazione delle chiamate dei lavoratori intermittenti. Sul punto si rinvia all’ultima circolare dello Studio in materia (disponibile qui).

 

 Stop and Go nei Contratti a Termine

La Riforma Fornero ha introdotto lo stacco obbligatorio di 60 / 90 giorni (contratti -/+ 6 mesi) tra la fine di un contratto a tempo determinato e l’inizio di un altro, demandando alla contrattazione collettiva la possibilità di ridurre tale stacco a 20 / 30 giorni. Il settore Turismo / Pubblici Esercizi e il settore Studi Professionali hanno già stipulato tale accordo, per cui lo stacco in tali settori è ridotto a 20 / 30 giorni.

 

Decreto Flussi Extracomunitari per Conversione dei Permessi di Soggiorno

E’ stato emanato il provvedimento relativo ai flussi 2012 di ingresso in Italia di lavoratori extracomunitari. Si tratta di un provvedimento che limita i nuovi ingressi a fattispecie particolari, in particolare a conversione di permessi per studio in permessi per lavoro, permessi di lavoro autonomo per particolari categorie di lavoratori e di nazionalità ecc. Chi è interessato a questa problematica contatti lo Studio.

 

ASPI, miniASPI e Contributo per il Licenziamento per Giustificato Motivo Oggettivo

–         Dal 1/1/2013 entrano in vigore alcuni importanti aspetti della riforma; in particolare la cd ASPI (Assicurazione sociale per l’impiego) andrà a sostituire la vecchia indennità di disoccupazione ordinaria (qui per le informazioni in dettaglio).

–         È  operativa dall’1/1/2013, con modalità che saranno però successivamente esplicitate dall’INPS, l’obbligo di pagare all’INPS, per ogni licenziamento relativo a lavoratori in forza a tempo indeterminato, un contributo di ingresso ASPI pari al 50% dell’indennità mensile che spetta al lavoratore, per ogni 12 mesi di anzianità fino a un massimo di 36. Ciò significa che ogni licenziamento dall’1/1/2013 (anche nelle imprese sotto i 15 dipendenti) può costare fino a circa 1500 euro di “contributo ASPI” da versare all’INPS (anche per gli apprendisti non confermati a tempo indeterminato);

–         Aumentano i contributi dei contratti a tempo determinato (1,40% del contributo, che poi viene parzialmente restituito in caso di conferma) e degli apprendisti (1,61% contributo ASPI); per le aziende fino a 10 dipendenti i contributi degli apprendisti passano quindi da zero a 1,61% (sopra i 10 dipendenti da 10% a 11,61%).

 

Paghe di Dicembre e Conguagli di Fine Anno

–         Come sempre, in base al cd criterio di cassa allargato, gli stipendi di dicembre, affinché siano considerati imponibili nel 2012, devono essere pagati assolutamente entro il 12/01/2013 (altrimenti diventano imponibili nel 2013 e devono essere tolti dal conguaglio e dal CUD 2012);

–         In caso di stipendi non pagati del 2012, è legittima la richiesta del lavoratore di storno dal CUD delle somme non pagate e delle relative ritenute (vale in particolare per le aziende in arretrato con il pagamento di stipendi);

–         Il Governo ha introdotto a metà anno 2012 un tetto alla detassazione di molto inferiore a quello prevista nel 2011 (2.500 euro massimo detassabile per lavoratori con reddito fino a 30.000 euro di reddito 2011 valido per il 2012, rispetto ai 6.000 euro detassabili e 40.000 di reddito 2010 valido per il 2011); questo può far sì che nel conguaglio di fine anno sia necessario restituire la detassazione applicata in eccesso nel corso del 2012, e quindi il lavoratore abbia un conguaglio ancora più pesante;

–         Il conguaglio di fine anno va a ricalcolare in particolare l’imposta sulle mensilità aggiuntive (tredicesima e/o quattordicesima);

–         È  possibile, come sempre, che il lavoratore richieda il conguaglio cumulativo per altri redditi percepiti nell’anno, presentando un CUD anche provvisorio (altrimenti è tenuto a fare il mod. 730 o Unico, e in tal caso verificare se oltre al saldo di imposte sia tenuto o meno a pagare l’acconto); il datore di lavoro è obbligato invece a fare il conguaglio cumulativo in presenza di redditi corrisposti allo stesso soggetto in più rapporti di lavoro;

–         A fine anno verifichiamo la presenza di rimborsi 730 non effettuati per incapienza (nel senso che le imposte che il datore di lavoro deve versare ogni mese per conto del dipendente sono inferiori al rimborso fiscale atteso da quest’ultimo); tali importi, che devono essere portati a nuovo nel 2013, verranno indicati nel CUD; analogamente in caso di pagamenti 730 con residui per in capienza del netto in busta del lavoratore, comunicheremo il relativo importo ai fini del pagamento da parte del lavoratore stesso entro il mese di gennaio 2013;

–         Il conguaglio di fine anno può essere effettuato o rettificato entro il mese di febbraio; si invita pertanto a verificare nel cedolino in particolare la presenza di familiari a carico (coniuge e figli) i quali sono a carico solo se percepiscono redditi non superiori a circa 2800 euro annui.

 

Sicurezza

–         Nel mese di gennaio 2013 vanno a scadere alcuni importanti adempimenti in tema di sicurezza (salvo proroghe);

–         Un primo obbligo riguarda la formazione generale e specifica per i lavoratori e anche per il datore di lavoro secondo le nuove modalità introdotte in gennaio 2012 dalla Conferenza Stato Regioni;

–         Il secondo obbligo riguarda la scadenza dell’esonero dalla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)  e della sua sostituzione con un autocertificazione per le aziende con meno di 10 dipendenti (per questo obbligo è probabile una proroga al 30/6/2013);

–         Verificate con il vostro responsabile della sicurezza gli adempimenti di cui sopra; per informazioni dirette da parte dello Studio contattare pietro.studiozubin@profisweb.it.

 

Fondi Interprofessionali

–         Si ricorda di verificare con lo scrivente Studio il Fondo Interprofessionale cui la vostra azienda è iscritta al fine di poter ottenere finanziamenti per la formazione (anche per quella relativa alla sicurezza di cui al punto precedente);

–         lo scrivente Studio è convenzionato con l’associazione no profit ASSIPROFA per ottenere finanziamenti direttamente dal fondo interprofessionale denominato FONARCOM (per informazioni su questo argomento contattare lo studio come per la Sicurezza).

 

Contributi Regionali FVG

Sono riaperti i termini per le domande di contributi alla Provincia di Trieste per le assunzioni di particolari categorie di lavoratori (donne, disoccupati, over 45, ecc.) e per le stabilizzazioni di contratti precari che avvengono a far data dal 1/1/2013. Per informazioni, scrivere a vittorino.studiozubin@profisweb.it.

 

CIG in Deroga FVG

E’ stato firmato il 21/12/2012  l’accordo di rinnovo della Cassa Integrazione “in Deroga” per il 2013 in Friuli Venezia Giulia nel settore terziario, per gli apprendisti, e per le aziende che non possano più ricorrere alla Cassa Ordinaria o Straordinaria. Altre informazioni saranno fornite nei prossimi giorni. Il testo dell’accordo è, comunque, scaricabile qui.

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