CIRCOLARE STUDIO 10/09/20 – LA RIPRESA DEI VERSAMENTI F24 SOSPESI AL 16/9/2020 – COMUNICAZIONE URGENTE IN RELAZIONE ALLA RATEIZZAZIONE / ALTRE NOTIZIE

RIPRESA VERSAMENTI F24 SOSPESI PER EMERGENZA COVID-19 – PRIMA RATA 16/9/2020

Al 16/9/2020 inizia la ripresa dei versamenti sospesi al 16/3-16/4-16/5/2020 dei modelli F24 relativi a contributi INPS dipendenti e gestione separata, erario (irpef, addizionali regionali e comunicali dipendenti e assimilati) , e INAIL relative rispettivamente alle paghe di 02-03-04/2020, a seguito dell’emergenza COVID-19.

Si ricorda che la sospensione non era generalizzata, ma riguardava tra gli altri in particolare

  • Al 16/3 le aziende con meno di 2milioni di fatturato 2019
  • Al 16/4 le aziende con riduzione fatturato marzo 2020 rispetto a marzo 2019 +33% e fatturato meno 50milioni
  • Al 16/5 le aziende con riduzione fatturato aprile 2020 rispetto a marzo 2020 come sopra (a questa data era anche prevista anche la rata INAIL)
  • Aziende del turismo, ristorazioni, ONLUS, ASD ecc. senza condizioni

Per le aziende come sopra inquadrate, abbiamo già provveduto a verificare congiuntamente il mancato pagamento e la causale di sospensione, in quanto era necessario comunicare all’INPS tramite i modelli UNIMENS mensili l’importo dei contributi sospesi e uno specifico codice corrispondente alla causale di sospensione.

Le aziende che NON hanno pagato il modello F24 e non hanno comunicato lo studio il mancato pagamento e la relativa causale, possono ancora farlo entro il 16/9 contattando il proprio referente paghe, ai fini dell’accesso alle procedure agevolate di rateizzazione.

Con il DL 104 del 14/8/2020 è stato da ultimo stabilito il criterio di ripresa dei versamenti come di seguito indicato (fermo restando che l’INPS ad oggi non ha ancora inviato una circolare finale esplicativa). Sulla base della normativa vigente, anche alla luce di una circolare dell’Agenzia delle Entrate sul tema, le modalità di recupero dei versamenti alternative sono le seguenti (tutte senza applicazioni di interessi aggiuntivi):

  1. Pagamento in unica soluzione entro il 16/9/2020 di tutti i versamenti sospesi
  2. Pagamento in 4 rate entro il 31/12/2020 (16/9-16/10-16/11-16/12/20202)
  3. Pagamento del 50% in 4 rate come al punto b), e residuo 50% in massimo 24 rate mensili negli anni 2021 e 2022

Si possono fare richieste disgiunte per le varie tipologie di versamento F24 (INPS, erario ecc.). Solo per le rate INPS e INAIL l’importo minimo della rata non può essere inferiore a 50 euro al mese. Inoltre, per la richiesta di rateizzazione, lo scrivente studio deve inserire una apposita istanza sul sito dell’INPS, entro il 16/9/20.

Lo studio, anche tenuto conto della brevità dei tempi per gli adempimenti, salvo diversa richiesta da effettuarsi quanto prima, già in data odierna, da parte dell’azienda, (o salvo che non sia già stato precedentemente richiesto allo studio diversamente) procederà come segue.

  • richiederà per le contribuzioni relative a INPS DIPENDENTI, INPS GESTIONE SEPARATA, e ERARIO CODICE 1001 (che sono di norma gli importi di maggiore entità) la rateazione del 50% in 4 rate mensili dal 16/9 al 16/12, e il RESIDUO IN 12 RATE NEL CORSO DEL 2021,; (questo salvo che l’importo della rata di contributi sia inferiore a 50 euro, nel qual caso verrà ridefinito il numero di rate)
  • Per le addizionali regionali e comunali, che sono di norma gli importi di minore entità, 4 rate nel corso del 2020, ovvero per importi minimi una rata unica al 16/9
  • Per l’INAIL, 4 rate nel corso del 2020 ovvero rata unica per importi minimi. Per importi superiori indicativamente a 1000 euro, la rateazione maggiore come al punto 1)

Quindi la prima rata del recupero verrà inviata nel modello F24 in scadenza al 16/9, in aggiunto ai versamenti dovuto sulle paghe di agosto 2020. Per chi avesse già ricevuto il modello F24 in scadenza al 16/9, verrà inviato un F24 aggiuntivo.

Le rate successive saranno quindi inserite nei prossimi versamenti F24 dal 16/10 in poi. I crediti non utilizzati nei mesi sospesi (esempio codice 1655 bonus 80 euro ecc.) vengono inseriti nel primo F24 non ancora chiuso (16/9 o 16/10)

Lo studio invierà un prospetto riepilogativo della rateizzazione, anche per l’evidenza ai fini contabili.

 

ALTRE NOTIZIE IN BREVE

  • Nel D.L. 111 dell’8/9/2020, relativo a provvedimenti governativi in vista dell’apertura delle scuole, viene stabilito che  un genitore lavoratore potrà attivare lo smart working per tutto (o in parte) il periodo di quarantena del figlio under14 convivente, a seguito di contatto verificatosi nella scuola. Se la prestazione lavorativa non può essere svolta in modalità agile, uno dei due genitori, in alternativa, potrà optare per un congedo straordinario retribuito al 50%
  • Al 15/10/2020 scade al momento il periodo di “emergenza” entro il quale lo smart working viene svolto con modalità semplificate, senza necessità di accordo individuale. Il governo sta valutando ulteriori forme di regolamentazione dello strumento, anche semplificate rispetto alla previsione di legge. In mancanza di modifiche entro il 15/10, permanendo l’interesse o la necessità di proseguire con lo smart working o il telelavoro, si dovrà provvedere a predisporre gli accordi individuali sulla base delle specifiche esigenze aziendali (lo studio si attiverà per assistere le aziende sul tema)
  • È stato emanato il DPCM 7/9/2020, che proroga fino al 7/10/2020 le previsioni del DPCM del 7/8/2020 in relazioni ai vari temi relativi ai protocolli di sicurezza e agli spostamenti da e per l’estero, senza sostanziali modifiche

 

Restiamo a disposizione per chiarimenti.

 

Cordiali saluti

CdL Roberto Zubin

N° 103 Ordine di Trieste

Via San Francesco d’Assisi 14/1

34133 TRIESTE

Tel. 040773859 / Fax 0403478684

www.studiocdlzubin.it

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