Si invia di seguito un aggiornamento rispetto alla circolare inviata venerdì 14 agosto.
PER I RIENTRI DALLA CROAZIA
Dalle FAQ del sito della Regione (allegato) aggiornate al 14/8 si evince che gli obblighi non si applicano ai lavoratori frontalieri (e non sono retroattivi)
LA VERSIONE DEFINITIVA DEL DECRETO AGOSTO – LA PUBBLICAZIONE IN GAZZETTA UFFICIALE DEL DL 104 14/8/2020
È stato pubblicato nella GU il decreto legge 104 14/8/2020 (cd “decreto agosto”)
Allego il testo con l’estratto solo delle pagine che riguardano i temi del lavoro, tratto dalla versione definitiva, con evidenziate in giallo le note salienti e alcuni appunti. Per le modalità pratiche di attuazione si dovranno attendere le circolari INPS che cominceranno a uscire nei prossimi giorni. Segnalo in particolare i temi sottostanti aventi immediata rilevanza pratica.
Art. 1 NUOVA CIG
Comma 1 ultimo capoverso sulla nuova CIG, si precisa che essa decorre dal 13 luglio 2020 (9+9 settimane), ma chi ha periodi autorizzati relativi alle precedenti 18 e che ricadono in periodi successivi al 12/7, deve togliere queste settimane eccedenti il 12/7 dal computo delle nuove 9 prime settimane (quindi senza addizionale)
Commi 9 e 10 da verificare i nuovi termini decadenziali (31 luglio differito al 31 agosto, 31 agosto differito al 30 settembre – per sanare eventuali ritardi nelle istanze CIG / SR41)
Non c’è una nuova decorrenza per anzianità per gli aventi diritto alla CIG (verificare se vale la precedente del 25 marzo, attendere la circolare INPS)
Si può quindi procedere per le CIG “nuove” DL 104/2020, già per i periodi decorrenti dal 13/7/2020, avendo riguardo solo all’ammontare delle prime 9 settimane senza addizionale, qualora debbano essere depurate dell’eccedenza della CIG vecchia normativa come sopra evidenziato-
Art. 3 ESONERO CONTRIBUTIVO PER CIG NON UTILIZZATA
Comma 1 – l’esonero per le aziende che NON richiedono cassa integrazione è pari al doppio delle ore utilizzate in maggio e giugno 2020, e riparametrato su base mensile. (non è chiaro cosa si intende per periodo dopo il 12/7) – attendere la circolare INPS per le modalità attuative.
Comma 2 – si applica il divieto di licenziamento a chi applica l’esonero
Art. 6 ESONERO CONTRIBUTIVO NUOVE ASSUNZIONI E STABILIZZAZIONI
L’agevolazione (esonero contributi 6 mesi per assunzioni e stabilizzazioni) si applica solo se avvenute dopo l’entrata in vigore del decreto quindi solo a partire dalle assunzioni e stabilizzazioni fatte dal 14/8/2020
Art. 7 ESONERO ANCHE PER I CONTRATTI A TERMINE NEL SETTORE TURISMO E TERME
C’è una agevolazione anche per assunzioni a TERMINE nel settore TURISMO e TERME, di almeno 3 mesi, sempre dopo l’entra in vigore del decreto, quindi solo a partire dalle assunzioni fatte dal 14/8/2020
Art. 8 PROROGHE TEMPI DETERMINATI ACAUSALE
Le proroghe dei contratti a tempo determinato – per poter utilizzare l’agevolazione della mancanza di causale – devono avvenire entro il 31/12/2020, se sono stati raggiunti i primi 12 mesi, quindi per una sola volta senza causale, per un massimo di altri 12 mesi, per un totale massimo di 24 mesi, che ricadono quindi anche dopo il 31/12/2020
È stata abolita la proroga automatica per CIG, da verificare quindi che fare sui contratti di proroga già firmati per scadenze successive all’entrata in vigore del decreto.
Art. 9 INDENNITA’ UNA TANTUM PER LAVORATORI
Si segnala la indennità una tantum per gli intermittenti (che sono quindi ancora operativi come tali) ma devono avere almeno 30 giorni di chiamata tra il 1/1/2019 e il 17/3/2020
Art. 14 DIVIETO DI LICENZIAMENTO
Il divieto di licenziamento è legato al periodo cui si avrebbe diritto alla nuova CIG, quindi dovrebbe essere mobile (fino al 15/11 per chi usa la CIG dal 13/7/2020) ma anche legato all’utilizzo dell’esonero contributivo. Non è chiaro se il divieto quindi non si applica a chi non usa ne CIG ne esonero, o se il divieto si applica in ogni caso, anche per chi rinuncia a CIG ed esonero, per cui ne avrebbero teoricamente diritto,
Sono possibili accordi aziendali per chiusure concordate con diritto alla NASPI.
ART. 27 DECONTRIBUZIONE AREE SVANTAGGIATE
Si applica per le sedi al SUD + Umbria e Abruzzo, vale un terzo dei contributi a carico ditta circa, (quindi rispetto al 30% di aliquota sul lordo, si paga solo il 20%, per tre mesi, per tutti i dipendenti
ART. 112 RADDOPPIO WELFARE AZIENDALE
La quota esente di beni in natura per welfare per buoni spesa, che era 258 euro, raddoppia (si possono quindi entro il 2020 erogare buoni spesa esenti fino a tale cifra)
Di seguito solo alcuni cenni ad altri temi contenuti nel decreto, e riguardanti il sostegno alle imprese e il fisco, per il quale si rinvia al vostro consulente fiscale.
Sostegno alle imprese
Il decreto prevede ulteriori fondi per i settori del turismo, della ristorazione e della cultura, che sono tra quelli maggiormente colpiti.
È previsto uno specifico finanziamento per gli esercizi di ristorazione che abbiano subito una perdita di fatturato da marzo a giugno 2020 di almeno il 25% rispetto allo stesso periodo del 2019. Potranno ottenere un contributo a fondo perduto per l’acquisto di prodotti di filiere agricole, alimentari e vitivinicole da materia prima italiana. Il contributo minimo è di 2.500 euro.
Ulteriori 400 milioni di euro sono stanziati per contributi a fondo perduto in favore degli esercenti dei centri storici che abbiano registrato a giugno 2020 un calo del 50% del fatturato rispetto allo stesso mese del 2019. Il contributo minimo è di 1.000 euro per le persone fisiche e di 2.000 per i soggetti diversi.
Vengono inoltre rifinanziati alcuni strumenti di supporto alle imprese: 64 milioni per la “nuova Sabatini”; 500 milioni per i contratti di sviluppo; 200 milioni per il Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa; 50 milioni per il voucher per l’innovazione; 950 milioni per il Fondo Ipcei per il sostegno alle imprese che partecipano alla realizzazione di importanti progetti di interesse europeo.
Viene rifinanziato per 7,8 miliardi di euro (per il triennio 2023-24-25) il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, per favorire l’accesso al credito attraverso la concessione di una garanzia pubblica. Sempre per le p.m.i. è prorogata anche la moratoria su prestiti e mutui: dal 30 settembre 2020 il termine viene esteso al 31 gennaio 2021 (al 31 marzo 2021 per le imprese del comparto turistico).
Sono aumentati di 500 milioni gli incentivi statali per chi acquista e immatricola in Italia autovetture a basse emissioni di CO2.
Vengono stanziati 1,5 miliardi di euro per il rafforzamento patrimoniale, il rilancio e lo sviluppo di società controllate dallo Stato.
Viene potenziato lo strumento dei Piani individuali di risparmio alternativi, con la soglia di investimento annuale detassata che sale da 150.000 a 300.000 euro per gli investimenti a lungo termine.
Vengono incentivati gli acquisti effettuati con forme di pagamento elettroniche, nell’ambito del “piano cashless”, con uno stanziamento di 1,75 miliardi di euro per il 2021 per il rimborso di una parte degli acquisti effettuati con queste modalità di pagamento.
Fra le ulteriori misure predisposte per il sostegno dei settori del turismo e della cultura: il credito di imposta del 60% del canone di locazione o leasing o concessione; l’esonero dal pagamento della seconda rata dell’Imposta municipale unica (IMU) 2020 per alcune categorie di immobili e strutture turistico-ricettive, gli immobili per fiere espositive, manifestazioni sportive, quelli destinati a discoteche e sale da ballo, gli immobili destinati a cinema e teatri. Questi ultimi vengono esonerati dal pagamento dell’IMU anche per il 2021 e il 2022.
È incrementato di 265 milioni di euro per il 2020 il fondo per sostenere agenzie di viaggio, tour operator e guide turistiche.
Stanziati 180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 per il credito d’imposta per la riqualificazione e i miglioramenti effettuati dalle imprese del settore turistico ricettivo e termale, compresi gli agriturismi e i campeggi. Viene incrementato fino a 231 milioni di euro il Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali e sale a 335 milioni il Fondo emergenze cinema, spettacolo e audiovisivo. Vengono destinati complessivamente 90 milioni di euro ai musei statali.
Stanziati 60 milioni di euro per incentivare gli investimenti pubblicitari in favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche.
Con uno stanziamento complessivo di circa 200 milioni di euro vengono potenziate le risorse a sostegno di diverse attività di trasporto.
Fisco
Con un impiego di risorse di circa 6,5 miliardi di euro, vengono adottate diverse misure in campo fiscale che puntano a fornire un ulteriore e sostanziale supporto alla liquidità di famiglie e imprese. In particolare vengono riprogrammate le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza, in modo da ridurre sensibilmente nel 2020 l’onere che altrimenti graverebbe sui contribuenti in difficoltà.
Nel dettaglio, sono rateizzati ulteriormente i versamenti sospesi nei mesi di marzo, aprile e maggio: il 50% del totale potrà essere versato, senza applicazione di sanzioni o interessi, in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione (fino a 4 rate mensili di pari importo) con il pagamento della prima rata entro il 16 settembre. Il restante 50% può essere corrisposto, senza sanzioni e interessi, con una rateizzazione per un massimo di 24 rate mensili di pari importo.
Rinviati i versamenti per i contribuenti ISA (Indici sintetici di affidabilità) e forfettari che abbiano subito un calo di almeno il 33% nel primo semestre del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019: il termine di versamento della seconda o unica rata e dell’acconto Irap è prorogato al 30 aprile 2021.
Viene spostata dal 31 agosto al 15 ottobre 2020 la data finale della sospensione dei termini dei versamenti da cartelle di pagamento e dagli avvisi esecutivi sulle entrate tributarie.
Si proroga anche l’esonero dal pagamento della Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) al 31 dicembre 2020 per le attività di ristorazione, gravemente danneggiate dall’emergenza epidemiologica.
Scarica qui gli allegati:
Decreto agosto vers def bollinata 1408 ESTRATTO
FAQ SUL RIENTRO IN ITALIA DA CROAZIA, GRECIA, MALTA E SPAGNA
Cordiali saluti
CdL Roberto Zubin
N° 103 Ordine di Trieste
Via San Francesco d’Assisi 14/1
34133 TRIESTE
Tel. 040773859 / Fax 0403478684
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